Venezia, Campo San Polo
CINEMOVING IN CAMPO SAN POLO, torna il cinema all'aperto
UNO SGUARDO ALL’EUROPA
1 agosto -20 agosto 2024
Tre settimane di cinema. Lungometraggi, cortometraggi, documentari e film di finzione, introdotti da ospiti provenienti da diverse nazioni europee: Ungheria, Irlanda, Francia, Svizzera, oltre a due festival europei, film del Premio Lux e cartoni animati per i più piccoli... Uno sguardo ai nostri vicini, uno sguardo su di noi, diverse storie che ci legano e ci raccontano, diverse ma uguali, tutte made in Europa.
Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Tutti i film iniziano alle ore 21
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili prenotabili a partire da cinque giorni prima dell’evento e fino a tre ore prima dell'inizio dello spettacolo. Ogni utente può prenotare due biglietti.
Analogamente alla scorsa edizione, anche quest'anno ci saranno tre film ungheresi alla rassegna! Ecco i titoli:
VENERDÌ 2 AGOSTO, ORE 21.00
Ruben Brandt a gyűjtő (Ruben Brandt, il collezionista, Ungheria, 2018, 96’, v.o.sott.it.) animazione, di Milorad Krstic
Ruben Brandt, rinomato psicoterapeuta, è costretto a rubare tredici dipinti dai più famosi musei e collezioni private per potersi salvare dagli incubi che lo perseguitano la notte, conseguenza di messaggi subliminali costantemente ricevuti da ragazzo. Insieme alla sua banda di ladri, riesce nell’impresa con grande successo: il Louvre, la Tate, gli Uffizi, il MoMA… Il «Collezionista» diventa rapidamente uno dei più ricercati criminali al mondo, inseguito non solo dalla polizia ma anche da gangster e cacciatori di taglie; ma è Mike Kowalski, un detective privato, il più temibile tra gli avversari che Ruben Brandt dovrà affrontare.
SABATO 3 AGOSTO, ORE 21.00
Egy Mindenkiért (Uno per tutti/One for All, Ungheria, 2021, 80’, v.o.sott.it.) documentario, di András Muhi Piressia
Il documentario vede protagonista Áron Szilágyi, schermidore che narra in prima persona della sua carriera sportiva, dall’oro di Rio alla preparazione in vista di Tokyo. Il film alterna riprese sul luogo di gara, ma filma anche allenamenti e altri momenti più privati come i festeggiamenti per la laurea e il matrimonio. Il film rivela la complessa personalità che si cela dietro il tre volte campione olimpico, dando allo spettatore la possibilità di capire perché una persona diventa una su un milione e i fattori che la spingono così in alto. Il regista András Pires Muhi in cinque anni, per oltre 100 giorni di riprese, ha girato quasi 600 ore di materiale grezzo dietro le quinte con Áron Szilágyi e la nazionale di scherma ungherese. Mai prima d’ora, nella storia dello sport e del cinema, una troupe aveva seguito un campione olimpico per l’intero ciclo di preparazione della durata di cinque anni.
DOMENICA 4 AGOSTO, ORE 21.00
Napszállta (Tramonto/Sunset, Ungheria, 2018, 142’, v.o.sott.it.) drammatico, di László Nemes
Nel 1913 la giovane Írisz Leiter arriva a Budapest con il sogno di lavorare come modista nella cappelleria che apparteneva alla sua famiglia, ma viene cacciata dal nuovo proprietario. Írisz si mette alla ricerca del misterioso Kálmán Leiter, che sembra essere rimasto il suo ultimo
legame con il passato. La sua ricerca la porterà ad attraversare una città al collasso, provata dall’inizio della prima guerra mondiale. Il film è stato presentato in concorso alla 75. edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografia di Venezia (settembre 2018). Nello stesso mese è stato proiettato al Toronto International Film Festival.
CINEMA UNGHERESE
In collaborazione con National Film Institute Hungary, Accademia d’Ungheria in Roma, Consolato Gen. On. di Ungheria – Venezia e Associazione Culturale italo-ungherese del Triveneto