Roma, Palazzo Falconieri - Via Giulia, 1
Il primo appuntamento della seconda rassegna intitolata I Giovedì in via Giulia - Il Conservatorio Santa Cecilia e l’Università di studi musicali Liszt Ferenc all'Accademia d'Ungheria, programmato per giovedì 16 febbraio, ore 19.30 vedrà la partecipazione dei pianisti Francesco Di Cola e Kinga Várallyay.
Ingresso gratuito.
In programma:
Francesco Di Cola
Maurice RAVEL (1875-1937) : Miroirs
- Noctuelles
- Oiseaux tristes
- Une barque sur l'océan
- La Vallée des Cloches
Béla Bartók (1881-1945) : Suite op.14
- Allegretto
- Scherzo
- Allegro molto
- Sostenuto
Kinga Várallyay
- Béla Bartók: 15 Hungarian Peasant Songs
- F. Chopin: Barcarolle op. 60
- Ravel: Alborada del gracioso
- Debussy: L’isle Joyeuse
Kinga Várallyay incomincia i suoi studi di pianoforte all’età di 7 anni sotto la guida dello zio Róbert Várallyay presso la Scuola di musica Pátzay János di Gyöngyös. Tra il 2011e il 2015 frequenta la Scuola di musica Bartók Béla di Budapest. Tra i suoi insegnanti si ricordano Erzsébet Kőrösiné Belák e Zoltán Fejérvári. Nel 2015 viene ammessa all’Università di studi musicali Liszt Ferenc dove frequenterà la classe di András Kemenes per diplomarsi nel 2020 con lode. Ha studiato musica da camera con Zoltán Fejérvári, Márta Gulyás e Rita Wagner. Nell'anno accademico 2018/19 frequenta parallelamente anche l’Università di studi musicali di Basilea, dove studia musica da camera, nella classe di Claudio Martinez Mehner e Anton Kernjak, e pianoforte con Filippo Gamba. Trascorre l’ultimo anno di Master presso il Mozarteum di Salisburgo nell'ambito del programma Erasmus, dove diviene allieva di Imre Rohmann e Tünde Kurucz. Kinga Várallyay vanta numerosi premi ottenuti a concorsi nazionali e internazionali e partecipa regolarmente a corsi di aggiornamento e festival. Nel 2011 vince il secondo premio al Concorso nazionale di pianoforte indetto dal Liceo di Békéscsaba, mentre nel 2015 si aggiudica il primo premio. Nel 2013 vince il premio speciale al Concorso Chopin di Safarnia. Nel 2019 si aggiudica il terzo premio al Concorso Internazionale di pianoforte Bartók Béla di Graz. Su invito dell’Orchestra Sinfonica di Sopron, si esibisce ben quattro volte in qualità di solista della stessa orchestra presso la Casa di Liszt. Si esibisce spesso come solista e musicista da camera anche ai concerti organizzati presso l'Accademia di Musica Liszt Ferenc di Budapest. Nell’estate del 2011 vince il primo premio al Concorso Internazionale di Pianoforte Virtuoso & Belcanto di Lucca. Nel 2022 riceve il premio speciale della categoria musica da camera del Premio Zoltán Kocsis, istituito lo stesso anno. Sempre nel 2022 esegue la Rapsodia in blu di Gershwin come solista dell’Orchestra Filarmonica di Győr e il Concerto per pianoforte in la minore di Schumann alla testa dell’Orchestra Sinfonica di Miskolc. Tra i suoi numerosi concerti si ricordano quelli tenutisi in Repubblica Ceca, Austria, Polonia, Paesi Bassi, Svizzera, Italia e Spagna. Kinga Várallyay è stata due volte borsista dell’Isa-International Sommerakademie (Reichenau, Austria) e pianista invitata al Livorno Music Festival (Livorno, Italia) e alla Europäische Akademie für Musik und Darstellende Kunst (Montepulciano, Italia). La Várallyay attualmente è una studentessa del terzo anno presso la Scuola di Dottorato dell'Università di Musica Liszt Ferenc
Francesco Di Cola inizia lo studio del Pianoforte parallelamente ai primi studi di Teoria e Composizione, percorso che lo porta al Conservatorio S. Cecilia dove studia con il M. Stella Quadrini e, attualmente, con il M. Michele D’Ambrosio. Frequenta masterclass con il M. Jaak Sikk sull’improvvisazione contemporanea e di perfezionamento con il M. Pierluigi Camicia. Vincitore del premio pianistico ‘La quarta ballata’ ed il secondo premio nel concorso nazionale ‘Note nel borgo dell’angelo’. Si è esibito, tra l’altro, per la Festa della Musica di via Margutta, e per l’Accademia Filarmonica Romana, nonchè presso la Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia.