Roma, Palazzo Falconieri - Via Giulia, 1

Chi non avesse avuto modo di recarsi presso la Galleria di Palazzo Falconieri per vedere Giorgio Vasari: L’Annunciazione di Szeged, potrà farlo fino al 24 febbraio, ultimo giorno d’apertura della mostra.
L’esposizione, inaugurata lo scorso 24 novembre da Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani e László Kiss-Rigó, vescovo della Diocesi di Szeged-Csanád, tra alcuni giorni chiuderà infatti i battenti.
In occasione del finissage del 23 febbraio, ore 19.30, cui presenzierà anche Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma Capitale, gli interessati potranno assistere al concerto della formazione ungherese a cappella “Cantica Aeterna”, composta da Aliz Ballabás (soprano), Eszter Balogh (mezzosoprano), Bernadett Nagy (contralto), Lóránt Najbauer (basso). Dirige: Péter Mészáros, tenore.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Programma:
Musica sacra
- Robert Parsons: Ave Maria
- Michael Praetorius: Ingressus Angelus
- Clemens non Papa: Ave Maria (offertorium)
- Melchior Vulpius: Gabriel Angelus
- György Orbán: Ave Maria
Musica laica
- Béla Bartók: Bolyongás
- György Ligeti: Solitudine
- Francis Poulenc: La blanche neige
- Benjamin Britten: The evening primrose
- Robert Schumann: Ungewitter
- Niels Gade: Im Herbste
- John Dowland: Toss not my soul
- Luca Marenzio: Scendi dal paradiso
- Claudio Monteverdi: Zefiro torna
- Thomas Weelkes: Hark, all ye lovely saints
Parallelamente alla mostra Giorgio Vasari: L’Annunciazione di Szeged chiuderà presso il Palazzo Falconieri anche l’esposizione allestita sul Piano Nobile dal titolo Lassù e quaggiù, che comprende le opere di tre artisti ungheresi (József Baksai, Tamás Kárpáti, Ilona Lovas): l’esposizione non solo ha fatto da cornice all’Annunciazione attribuita al noto maestro italiano, ma ha offerto anche un valido contributo circa la trasformazione dell’iconografia cristiana tradizionale che nel tempo tende a divenire irriconoscibile se non addirittura a scomparire.
Cantica Aeterna
- Aliz Ballabás ha iniziato la sua carriera musicale come strumentista, diplomandosi nel 2005 all'Accademia di Musica Liszt Ferenc di Budapest in chitarra classica. Ha studiato canto con Nancy Argenta e la prof.ssa Krisztina Laki in Canada e a Budapest. Si esibisce regolarmente sia come solista che come cantante di coro, tuttavia predilige la musica e il canto da camera. Vanta una lunga collaborazione con il coro a cappella Cantica Aeterna.
- Eszter Balogh diplomatasi all'Accademia di Musica Liszt Ferenc di Budapest con un master in canto e oratorio, negli anni è divenuta una delle cantanti più richieste nel panorama della musica classica ungherese. Dal 2015 è membro attivo del Coro Purcell, di fama internazionale. Nel 2019 si è aggiudicata il Primo premio del Concorso di canto Handel a Londra.
- Bernadett Nagy, cantante, solista, cantante da camera, membro dell’Associazione Olandese di Bach e del Coro Nazionale Ungherese. Dopo essersi diplomata in direzione coro presso l’Accademia di Musica Liszt Ferenc di Budapest, ha proseguito i suoi studi presso l’Accademia di Musica Reale Olandese dove si è diplomata in canto. Si esibisce regolarmente nell’ambito del progetto All of Bach, promosso dall’Associazione Olandese di Bach, intento a registrare l’opera omnia del compositore.
- Lóránt Najbauer, dopo la laurea in economia presso l'Università della California, San Diego (UCSD), ha conseguito un master in opera presso la Yale University. Il suo repertorio spazia dalla musica da chiesa barocca e musica profana alle opere di Mozart e le oratorie più significative. Si esibisce regolarmente in qualità di solista presso le sale concertistiche più prestigiose ungheresi ed estere.
- Péter Mészáros, parallelamente agli studi conseguiti in canto e direzione coro presso l’Università di Studi Musicali Liszt Ferenc di Budapest, ha studiato Letteratura e linguistica tedesca all’Università ELTE di Budapest. Nel 2013 ha conseguito il dottorato in direzione coro presso l’Accademia di Musica Liszt Ferenc. Prima membro, successivamente (dal 2003) è direttore del Coro Discantus. Fondatore nonché direttore per ben 12 anni del Coro Arpa d’Or. Dal 2000 è membro del Coro Purcell. Attualmente è docente di musica e direttore coro del Liceo Trefort di Budapest. Ricopre inoltre il ruolo di direttore del Coro Oriolus, nonché di fondatore del Coro a cappella Sixtones. In qualità di solista si esibisce in particolare nei concerti di oratori barocchi.