Finissage della mostra Diverse/Simili

Martedì 6 dicembre, alle ore 18.30 presso l'Accademia d'Ungheria in Roma si terrà il finissage della mostra DIVERSE/SIMILI, organizzata in collaborazione con l'Accademia di Romania. Il programma  prevede oltre l'ultima visita della mostra allestita sul Piano Nobile del Palazzo Falconieri anche il concerto di Andrei MARINACHE (baritono) e Cristina GARBEA (pianoforte), quali vincitori del XVIII Concorso  di musica ungherese di Bucarest. 

Ingresso libero. 

In programma: 

• Ferenc Liszt: O lieb, so lang du lieben kannst / Szeress, amíg csak szeretni tudsz
• Ferenc Liszt: La tombe et la rose / A sír és a rózsa
• Richard Wagner: O, du mein holder Abendstern / Dal az esthajnalcsillaghoz (ária a Tannhäuser c. operából)
• Pjotr Iljics Csajkovszkij: Blagoslovlyayu vas, lesa / Áldjátok meg az erdőket – dal
• Miroljub Aranđelović Rasinski: Sznove sznivam / lmokat álmodom – dal
• Béla Bartók: Suite for piano  op. 14 (I., IV.)
• Gaetano Donizetti: Come paride vezzoso / Mint a bájos Párizs (ária a Szerelmi bájital c. operából)
• Georges Bizet: Votre toast / Torreádordal (ária a Carmen című operából)
• Giuseppe Verdi: Pari siamo, Rilogetto monológja (ária a Rigoletto című operából)
• George Enescu: Schlaflos / Álmatlanul
• Béla Bartók – 8 canzoni popolari ungheresi  (I., II., III., V., VII)
• Ferenc Erkel: Bordal (Aria tratta  dall'opera Bánk bán)

Andrei MARINACHE inizia i suoi studi musicali nel 2011 al Seminario di Teologia Ortodossa Nifon Mitropolita. È membro fondatore del Coro maschile Cantus Domini, premiato in numerosi concorsi corali internazionali in Austria, Russia e Turchia. Si laurea presso la Facoltà di Teologia Ortodossa del Patriarca Giustiniano di Bucarest dopodiché prosegue i suoi studi con un master in canto presso l'Università Nazionale di Musica di Bucarest, sotto la guida di Claudia Codreanu. Si è esibito presso l’Ateneo Rumeno, il Museo George Enescu, il Palazzo Mogosoaia. Il suo repertorio spazia dalle opere barocche-classiche (La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi) a quelle moderne (Una lettera perduta di Paul Constantinescu Lettera, Amleto di Pascal Bentoiu).

Cristina GÂRBEA si diploma in pianoforte presso l'Università Nazionale di Musica di Bucarest nella classe di Vlad Dimulescu per proseguire poi nel 2021 con un master sotto la guida del pianista Viniciu Moroianu. Attualmente è dottoranda di ricerca presso lo stesso ateneo sotto la guida di Dan Dediu-Sandu. Le sue ricerche riguardano i concerti rumeni per pianoforte scritti nella prima metà del XX secolo. La Gârbea è vincitrice di innumerevoli concorsi nazionali e internazionali, tra cui ricordiamo il Concorso Nazionale Victor Giuleanu, il Concorso Nazionale Irina Șațchi. Ha tenuto concerti presso l'Ateneo Rumeno, il Museo George Enescu, l'Istituto Culturale Rumeno, il Palazzo Mogoșoaia e come solista con l'Orchestra Filarmonica Ion Dumitrescu a Râmnicu Vâlcea. Dal gennaio del 2022 è responsabile della rubrica Sala di musica della rivista culturale Scena9, su cui pubblica con cadenza mensile saggi sulla musica del XX e XXI secolo.