Concerto di pianoforte e violino a lume di candela

Data: 27 giugno
Ora: 19:00
Luogo:  Accademia d'Ungheria in Roma
Roma, Palazzo Falconieri - Via Giulia, 1

Il prossimo concerto della serie ”I Giovedì in via Giulia- Il Conservatorio S. Cecilia e l’Università di studi musicali Liszt Ferenc” si terrà giovedì 27 giugno, alle ore 21.00 presso la Sala Liszt del Palazzo Falconieri e vedrà la partecipazione di Marouan Benabdallah (pianoforte) e del Duo Fiorini ( M°Marco Fiorini, violino e Giordano Fiorini, pianoforte). Ingresso libero.

In programma: 

Marouan Bernabdallah

  • A. Khachaturian: Adagio from Spartacus (7’)
  • F. Liszt: Consolation No.3 (4’)
  • F. Liszt: Hungarian Rhapsody No.2 (10’)

Duo Fiorini

  • L. van BEETHOVEN Sonata n 4 op 23 in La minore per violino e pianoforte:  Presto /Andante scherzoso, quasi Allegretto /Allegro molto

 

L'acclamato pianista Marouan Benabdallah è indiscutibilmente il principale rappresentante del suo paese natale, il Marocco, sulla scena concertistica internazionale. Con un patrimonio musicale profondamente radicato nella tradizione ungherese, Marouan ha ricevuto la sua formazione formale presso il Conservatorio di musica Béla Bartók e l'Accademia di musica Liszt Ferenc di Budapest. Il suo "sorprendente virtuosismo naturale" l’ha portato come solista in tutto il mondo, dal debutto americano alla Carnegie Hall al Kennedy Center di Washington, alla Salle Cortot di Parigi, la Laeiszhalle di Amburgo, la Forbidden City Concert Hall di Pechino, l'Oriental Art Centre di Shanghai, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Colon di Buenos Aires, l'Opera House del Cairo e la Place des Arts di Montreal.

Marco Fiorini, dopo gli studi effettuati sotto la guida della madre Montserrat Cervera e di Mila Costisella a Roma, e di Pavel Vernikov, Zinaida Gilels ed Eugenia Chugajeva a Portogruaro e Vienna, si è ben presto affermato come una delle Spalle d’orchestra più interessanti della sua generazione. Dal 1996 al 2006 primo violino solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, in tale ruolo ha collaborato, tra le altre, con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, la Symphonica Toscanini, l’Orquestre de Chambre de Lausanne, la KBS Symphony Orchestra di Seul (Corea), l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra dell’Opera di Roma, lavorando al fianco dei più illustri direttori ( Chung, Maazel, Pretre, Sawallisch, Temirkanov, Pappano, Tate, Dutoit, Fruhbeck de Burgos, Masur), effettuando numerose tournées in Europa, Giappone, Corea e Cina, interpretando i più noti “a solo” di Strauss, Bach, Beethoven, Tschaikowsky e Rimsky-Korsakov ed incidendo per Deutsche Gramophone, Musicom ed EMI. Da Gennaio 2020 è primo violino solista dello storico complesso strumentale romano I Musici con i quali ha inciso le Quattro Stagioni di Vivaldi per Decca ed ha effettuato tours in Germania, Spagna ed Estremo Oriente, suonando da solista nelle più importanti sale da concerto di Giappone, Cina e Corea del Sud. A quella di spalla e solista ha affiancato una nutrita attività cameristica collaborando con musicisti di fama quali Myung-Wung Chung, Alexander Lonquich, Boris Petruschansky, David Geringas, Mario Brunello e Veronica Hagen. Fondatore e primo violino del Quartetto di Roma, ha suonato in tutta Europa, Estremo Oriente e USA, ospite, tra gli altri, dei Festivals di Spoleto, Orlando (Olanda), Neuschwanstein (Germania), Settimane Musicali Meranesi e Karintisher Sommer; ha inciso i 6 quartetti di Mozart dedicati ad Haydn, l’integrale quartettistico di Verdi e Puccini, Mendelssohn op 13 e op 81 ( Bottega Discantica) nonché i quintetti con clarinetto di Mozart, Brahms ( Bottega Discantica) Reger, Marteau, Coleridge-Taylor, Ben-Heim (Naxos) e Busoni (Brilliant). Con il Quartetto Prometeo ha suonato in Inghilterra, Svizzera, Germania, Spagna ed Armenia ed ai Festivals di Ravenna e Ravello, mentre con il Trio Raffaello ha pubblicato un Cd con musiche di Dvorak e Smetana (Bottega Discantica). Ha inoltre registrato per RAI, Radio Nacional de Espana, Catalunya Radio, Ermitage, Frequenz, Musikstrasse, RadioSvizzeraItaliana, Bayerischer Rundfunk e Deutschland Radio Berlin. Tiene corsi di perfezionamento e masterclass di violino, musica da camera ed orchestra sia in Italia che all’estero e per circa 14 anni ha curato la rubrica sulla tecnica strumentale per la rivista specializzata Archi Magazine. E’ titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma.

Giordano Fiorini, nato a Roma, inizia gli studi musicali con Karen Mc Williams e lo studio del pianoforte sotto la guida del pianista Gianni Maria Ferrini. Frequenta il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone e si laurea in Pianoforte principale con 110 e lode e menzione d’onore. Successivamente si specializza nel biennio sperimentale di Musica da camera con Francesca Vicari, conseguito anch’esso con 110 e lode e menzione d’onore. Nel 2014 termina il corso di laurea DAMS presso l’Università di Tor Vergata, e si laurea con 110 e lode. Esordisce come pianista solista all’Accademia Internazionale di Musica di Roma e prosegue poi presso sale e luoghi di prestigio tra i quali: Teatro Roma, Sala Ciampi, Palazzo Ricci di Montepulciano, Latera, Parco archeologico di Paestum, Hammelburg(Ger), Essen(Ger). Attualmente è coinvolto nell’attività di varie formazioni cameristiche dal duo al quintetto. Nel 2018 fonda il “Duo Fiorini” insieme al violinista Marco Fiorini. Ha collaborato come pianista alle masterclass di fagotto di Patrick de Ritis e Valeri Popov, Klaus Thunemann, Milan Turcovic, di violino di Franco Mezzena e di direzione d’orchestra di Donato Renzetti presso l’Accademia di Musica “Ariadimusica”, ha inoltre collaborato con Marco Serino nelle “Masterclass internazionali presso il Castello dei Conti di Ceccano”. Si è perfezionato in masterclass e corsi presso istituzioni in Italia e all’estero con pianisti di fama internazionale tra i quali: François-Joël Thiollier, Nina Tichman, Henri Sigfridsson, Florian Wiek, Tomislav Baynov, Axel Gremmelspacher, Pierluigi Camicia, Stefania Neonato. Nel 2019 prosegue gli studi come solista presso la “Folkwang Universität der Künste” di Essen sotto la guida di Henri Sigfridsson. Ha studiato composizione con Paolo Teodori e Cristiano Serino. Nel 2021 è vincitore del “Premio del pubblico” nel “Disklavier Composers Contest” con il brano “Nereide”.