Concerto da camera dell'Orchestra Sinfonica Alba Regia

Data: 24 novembre
Ora: 18:30
Luogo:  Roma
Roma, Palazzo Falconieri - Via Giulia, 1

Giovedì 24 novembre, alle ore 19.30 presso la Sala Liszt dell'Accademia d'Ungheria in Roma si terrà il concerto da camera dell'Orchestra Sinfonica Alba Regia di Székesfehérvár. 

Ingresso gratuito. 

  • Júlia Pápai- Márkus, primo violino
  • Teodóra Fehér-Salánki, secondo violino
  • Katalin Kiss, viola
  • Sára Lakatos, violoncello
  • Renáta Darázs, canto
  • Dániel Dobri, direttore artistico

L'Orchestra Sinfonica Alba Regia di Székesfehérvár

L'Orchestra Sinfonica Alba Regia di Székesfehérvár vanta una storia oltre secolare. Il suo predecessore legale, l'Associazione degli Amici della Musica di Székesfehérvár, viene fondata nel 1901. Nel 1950 l'Ensemble viene riorganizzata col nome Orchestra Sinfonica di Székesfehérvár, mentre dal 2015 la stessa porta il nome attuale. Tra i direttori, cantanti e musicisti che hanno collaborato con l’Orchestra negli ultimi decenni si ricordano i direttori d’orchestra András Koródi, Miklós Erdélyi, Ádám Medveczky; i pianisti Annie Fischer, Dezső Ránki e Gergely Bogányi; i violinisti Dénes Kovács, Albert Kocsis, Miklós Szenthelyi, Vilmos Szabadi; i cantanti lirici Erzsébet Házy, Andrea Rost, Erika Miklósa, Csilla Boross, József Simándy, György Radnai e Mihály Kálmándy. Il repertorio dell'Ensemble spazia dal barocco alla musica contemporanea. Nel 2021, su richiesta del direttore Tamás Ruff, all'interno della stessa orchestra è stato istituito un laboratorio di musica contemporanea sotto la guida del compositore Dániel Dobri, particolarmente dedito alla promozione della musica moderna.

Immagini della Vergine Maria nella musica contemporanea

Un viaggio tra opere contemporanee e canti gregoriani che reinterpretano la figura e la personalità della Vergine Maria. Immaginate d’essere a una mostra d'arte allestita in un'enorme cattedrale medievale, in cui al muro sono appesi numerosi ritratti della Vergine Maria, ciascuno realizzato in uno stile diverso, in un’epoca diversa. A ciascuna raffigurazione viene associata un’immagine sonora che andremo ad esplorare insieme.

In programma:

  • Zoltán Jeney: Mia adorata - canto 
  • Arvo Part: Fratres – quartetto d’archi
  • Castitatis thalamum – dal Codice Las Huelgas – canto, violoncello
  • Hildegard von Bingen: Inno a Maria – canto
  • Ave maris stella dal Codice Las Huelgas – canto, duetto di violini
  • Dániel Dobri: Lamento – canto, quartetto d’archi
  • Zoltán Jeney: Lamento– canto
  • Gyula Fekete: Ave Maria – canto, violoncello
  • Vladimir Martynov: The Beatitudes – quartetto d’archi, elettronica