194 anni fa nasceva Vilmos Zsolnay (1828-1900), padre della famosa Fabbrica ungherese di porcellane (Zsolnay porcelánmanufaktúra) fondata nel 1853 con sede a Pécs. Nella fabbrica ha oggi sede un museo che espone la storia e le opere dell'attività.
Vilmos Zsolnay nacque il 19 aprile 1828 a Pécs. Nel 1853 si unì alla società di famiglia per assumerne infine la gestione. Grazie allo sviluppo e all'introduzione di nuovi materiali, tecniche e invenzioni, tra cui l’uso della piroganite - ripresa successivamente dagli artisti ungheresi dell’Art nouveau per la decorazione colorata e resistente dei loro stravaganti edifici - fece sì che la piccola azienda familiare col tempo divenne un'impresa di fama mondiale. Fu la manifattura di porcellana Zsolnay ad utilizzare per la prima volta anche la tecnica con l’eosina (inventata da Lajos Petrik e Vince Wartha) che conferisce agli articoli una glassa iridescente in più colori. A partire dal 1873 Vilmos Zsolnay espose regolarmente all’estero, riscuotendo un enorme successo. All’EXPO di Parigi nel 1878 gli venne conferito addirittura il Grand Prix e successivamente l’Ordre national de la Légion d’honneur.
Nel 1945 la fabbrica Zsolnay venne statalizzata col nome Pécsi Porcelángyar e costretta a cambiare il profilo produttivo. In seguito al cambiamento del regime, l’azienda divenne una società per azioni e ritornò ai suoi arbori.