Tanti auguri a Andrea Rost, celebre soprano ungherese, classe 1962 che il 15 giugno compie gli anni. Dotata di una grande duttilità vocale, di una indiscutibile avvenenza fisica e di notevoli qualità interpretative, la Rost è riuscita a imporsi fin dalla prima metà degli anni novanta del Novecento presso un vasto pubblico internazionale, sia europeo che americano. È considerata una delle massime interpreti del repertorio Mozartiano e di quello italiano dell'Ottocento, dove il suo timbro, e più in generale, le sue caratteristiche vocali si sono espresse pienamente. Si è cimentata, anche se meno frequentemente, in alcuni personaggi legati al repertorio lirico francese della seconda metà del XIX secolo (Gounod e Bizet in particolare). È stata diretta da alcuni grandi maestri italiani e stranieri, fra cui Riccardo Muti e James Levine. Fra le sue interpretazioni più significative ricordiamo: Susanna (Le nozze di Figaro), Pamina (Il flauto magico, Die Zauberflöte), Donna Anna (Don Giovanni), Rosina (Il barbiere di Siviglia), Adina (L'elisir d'amore), Lucia (Lucia di Lammermoor), Gilda (Rigoletto), Violetta Valéry (La traviata), Giulietta (I Capuleti e i Montecchi), Giulietta (Romeo e Giulietta), e Micaëla (Carmen). Solo raramente ha affrontato ruoli legati ad opere della giovane scuola italiana (ha interpretato ripetutamente il personaggio di Mimi ne La bohème.