Il nome di Peter Pan è noto a tutti, ma forse solo pochi chi di voi conoscono la storia di un soldato ungherese dall’omonimo nome, morto sul Monte Grappa a soli 21 anni durante la Grande Guerra e ora ivi sepolto.
L’altro giorno ci siamo imbattuti in questa storia piuttosto curiosa che avremmo voluto raccontarvi, ma poi grazie a varie ricerche abbiamo scoperto che il giornalista –scrittore Ferdinando Celi gli ha già dedicato un intero volume. E allora eccoci qui a consigliarvi questo interessante libro che vi porterà alla scoperta dell’altro Peter Pan, stavolta non il celebre personaggio nato dalla fantasia di James Matthew Barrie, bensì il Péter Pan soldato ucciso in guerra. Tra l’altro la storia del giovane ungherese sta per esser riportata anche sul grande schermo. (L’isola che non c’è. La vera storia di Peter Pan. Regia: Gianfilippo Pedote, Giuliano Carli. Produzione: Jolefilm srl)
Ferdinando Celi: Soldato Péter Pan (A.i.Sol. onlus Veneto)
Nel settore Austro-Ungarico dell'Ossario di Cima Grappa, si nasconde una curiosa casualità che, nata chissà quando, emana sempre un certo fascino.Protagonisti sono i fiori, i sassolini e a volte le conchiglie di mare che mani sconosciute mettono in una tomba, la numero 107 dove sta scritto: "Soldato Peter Pan".Un nome fiabesco, questo Peter Pan, che ci riporta a quel bambino che non voleva crescere ma che, volava per combattere "Capitan Uncino"; un nome che ci riporta con la fantasia nel fantastico mondo dell’"Isola che non c'è".
Non solo il nome, avvicina questi due personaggi, ma pure l'anno di nascita il 1897; poi nella fiaba Peter Pan vive nell'isola che non c'è e, del Peter Pan soldato si scopre che il suo paese non esiste. È inutile cercarlo nel Bureau postale internazionale Ruszkabánya non c'è. Ferdinando Celi ha scoperto da dove veniva questo soldatino del Honvéd, scrivendone la storia. Una storia che ci farà volare fra la realtà e la fantasia da Ruszkabánya-Krassó -Szörény (oggi Rusca Montană) a Cima Grappa, per cercare di capire il mistero dei fiori, dei sassolini e delle conchiglie di mare; una piccola storia che ci farà entrare nella vita di un giovane soldato, sfiorando le sofferenze della guerra, legate alla nostalgia della sua terra e di un amore, avvicinandoci al mistero dei fiori, dei sassolini e delle conchiglie di mare, posati sulla sua tomba 107 a Cima Grappa, quella del soldato Peter Pan.
Fonte:
- https://www.repubblica.it/cronaca/2018/06/30/news/peter_pan_soldato-200472366/
- https://www.facebook.com/AnbRegioneVeneto/posts/una-storia-curiosapeter-pan-soldato-ungherese-riposa-sul-monte-grappala-storia-t/1872248219565497/