Ernő Rubik

Tanti auguri a Ernő Rubik, designer, architetto, inventore ungherese premio Kossuth, classe 1944 che il 13 luglio compie gli anni.

Rubik deve principalmente la sua notorietà all’invenzione dell’omonimo cubo e di altri giochi di logica e strategia. La risoluzione del celeberrimo rompicapo oggi è oggetto di veri e propri tornei, ed esistono migliaia di campioni specializzati nello “speedcubing” che riescono a risolverlo in meno di un minuto.

Rubik dopo la laurea in architettura presso il Politecnico di Budapest (1967), inizia a studiare scultura e architettura d’interno presso l’Accademia d’Arte applicata. Dal 1971 al 1979 insegna architettura presso l’Accademia d’Arte applicata. È proprio per “esigenze didattiche” che ad Ernő Rubik viene in mente l’idea di un gioco per comprendere la geometria tridimensionale: oltre ad essere appassionato di arte e design Ernő è sempre stato cultore dei rompicapi e dei puzzle e quindi nel 1974, inventa il Cubo – inizialmente chiamato “bűvös kocka”/cubo magico – che viene prodotto dalla Politechnika, un’azienda di giocattoli ungherese. Successivamente l’idea viene acquisita dalla Ideal Toy Corp che inizia a chiamarlo “cubo di Rubik” in onore del suo inventore. Agli inizi del 1980 il Cubo inizia a diffondersi anche a livello internazionale, dando origine ad una "mania" che spinge il rompicapo ad essere in assoluto il gioco più venduto di quel periodo.

Nel 1983 Rubik crea il Rubik-Studio, per la progettazione di mobili e giochi. Nel 1990 diventa presidente dell'Accademia di ingegneria d'Ungheria. Nell'ambito della stessa, crea la “Fondazione Rubik” per promuovere giovani ingegneri e designer particolarmente dotati. Nel ventunesimo secolo Rubik si occupa dello sviluppo di videogiochi, di architettura e dirige ancora il Rubik-Studio.