Ede Telmányi

Il 22 giugno ricorre l'anniversario di nascita di Emil Telmányi (1892-1988), violinista, insegnante e direttore d'orchestra ungherese.

Inizia giovanissimo a studiare il violino, esibendosi davanti al pubblico già all'età di dieci anni. Dal 1905 studia violino, direzione d'orchestra e composizione all'Accademia di musica Franz Liszt di Budapest, sotto la guida di Jenő Hubay. Dopo un memorabile concerto a Berlino nel 1911, Telmányi effettua lo stesso anno diverse tournée in Europa per arrivare poi a Copenaghen nel 1912. Qui si stabilisce ed entra in contatto e collabora con Carl Nielsen (violinista, compositore, direttore d’orchestra). Dopo aver incontrato il violinista Rolph Schroeder che suonava col cosiddetto "arco curvo", Telmányi si interessa alla tecnica per interpretare opere polifoniche con l’arco curvo. Questo particolare arco permette l’esecuzione monodica e - con opportuni accorgimenti - l’esecuzione simultanea e uniforme di accordi su tre o quattro corde del violino. In breve Telmányi, insieme al costruttore d’archi Knud Vestergaard e ispirandosi alle teorie di Albert Schweitzer, elabora il suo arco curvo, il cosiddetto “Vega Bach Bow”. Questo arco, realizzato nel 1949, permette a Telmányi di suonare simultaneamente accordi polifonici senza interruzione di suono soprattutto nel repertorio bachiano. Nel 1957 insieme alla seconda moglie e le tre figlie fonda un quintetto d’archi con pianoforte.