Budapest: apre i battenti House of Music di Fujimoto

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Budapest: apre i battenti l’affascinante House of Music di Fujimoto

Sou Fujimoto ha completato la House of Music di Budapest, arricchita da un suggestivo soffitto traforato, da migliaia di foglie dorate e dall’incredibile cupola sonora

La facciata è composta da ben 94 pannelli di vetro igrotermico che in alcuni punti raggiungono addirittura i 12 metri d’altezza.

La sensazione di essere immersi nella natura pur restando all’interno dell’edificio è ulteriormente accentuata dal particolarissimo soffitto della House of Music. Oltre 30.000 lastre dorate ritagliate a forma di foglia, rivestono il controsoffitto dell’edificio, generando un gioco di luci incredibile ed evocando la sensazione di trovarsi all’interno di una foresta.

Ad illuminare gli interni di luce naturale ci pensano i 100 fori incastonati nel tetto dell’edificio, alcuni dei quali lascino spazio per crescere agli alberi preesistenti. Così come le foglie del soffitto, anche i fori sono dipinti in color oro traslucido, massimizzando la luce diffusa all’interno dell’architettura.


La cupola emisferica crea ologramma sonori
I 9.000 mq di superficie si articolano in tre livelli. Il piano sotterraneo è riservato alla particolarissima cupola sonora emisferica ispirata alla sala concerti realizzata da Karlheinz Stockhausen per l’Esposizione Universale del 1970. La cupola sonora può ospitare fino a 60 spettatori immersi completamente nella musica a 360 gradi, grazie i 31 altoparlanti che trasmettono i suoni in ogni direzione, creando un effetto simile ad un “ologramma sonoro”.

Fonte: https://www.rinnovabili.it/greenbuilding/budapest-apre-i-battenti-laffascinante-house-of-music-di-fujimoto/